Perché sanificare il condizionatore
La manutenzione e la sanificazione regolare del condizionatore prevengono la formazione di muffe, batteri e cattivi odori, migliorano la qualità dell’aria e mantengono alte le prestazioni riducendo i consumi energetici.
Prodotti disponibili
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Spray igienizzanti antibatterici per unità interne e filtri.
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Schiume attive per pulire le batterie/evaporatori.
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Liquidi anticalcare e detergenti concentrati per unità esterne.
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Kit completi con tubi, pompa e accessori per pulizie periodiche.
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Filtri e profumatori per migliorare la qualità dell’aria.
Procedura consigliata
- Scollegare l’alimentazione e rimuovere i filtri.
- Lavare i filtri con acqua tiepida e detergente delicato, lasciar asciugare.
- Spruzzare lo spray igienizzante sulle batterie interne (split) e nelle bocchette.
- Per l’unità esterna, rimuovere foglie e detriti, applicare anticalcare se necessario.
- Richiudere e riavviare l’impianto, verificando il corretto funzionamento.
Quando farla
Si consiglia una pulizia profonda almeno 2 volte l’anno: prima della stagione estiva e dopo l’autunno, oppure più spesso in ambienti molto polverosi.
FAQ rapide
Posso sanificare il condizionatore da solo?
Sì, con i giusti prodotti puoi fare la manutenzione base in autonomia. Per impianti centralizzati o problemi di perdite è meglio rivolgersi a un tecnico.
Ogni quanto va pulito il filtro?
Ogni 3–4 settimane durante il periodo di utilizzo intenso, per evitare accumulo di polvere e allergeni.
Serve staccare la corrente?
Sempre sì: prima di rimuovere i filtri o usare prodotti spray, scollega l’alimentazione per sicurezza.
Gli spray igienizzanti danneggiano i componenti?
No se specifici per condizionatori: sono formulati per materiali plastici e metalli senza intaccare le parti elettroniche.
Marchi e nomi citati appartengono ai rispettivi proprietari; le informazioni servono solo a indicare compatibilità e uso corretto.
